Target di riferimento sui Social: ne parliamo con Francesco Agostinis

Cos'è il target pubblicitario e come effettuare una corretta segmentazione sui Social Network per il proprio mercato di riferimento?

Qualche giorno fa mi sono imbattuto in un'interessante riflessione proposta da Francesco Agostinis (cha al momento posso definire senza paura di essere smentito come la persona più preparata sui temi legati alla pubblicità su Facebook) tramite il suo canale Linkedin e i numeri che riguardavano la Copertura del traffico di riferimento su Facebook mi hanno fatto sobbalzare.

Sono stato cosi colpito da decidere di chiedergli un'ulteriore approfondimento e Francesco è stato subito disponibile a condividere con noi alcune considerazioni davvero interessanti. Abbiamo deciso cosi di realizzare un'intervista per capire meglio il valore dei canali Social per far arrivare il proprio messaggio al giusto target.

Come prima domanda qual è l'andamento dei Social in Italia e come li percepiscono gli imprenditori?

I social il Italia, come in tutto il mondo del resto, sono parte integrante della vita delle persone. Tuttavia, ogni persona è diversa e quindi anche l’utilizzo che fa delle varie piattaforme è differente.

In questo momento, circa 32 milioni di Italiani sono online e il 97% di questi è attivo su Facebook. Attivo vuol dire che accede regolarmente, non sappiamo però per quanto tempo.

Il dato migliore è il fatto che oltre il 70% di questi sono over 30. Il che vuol dire che tutta la parte di popolazione che può spendere è presente su questo social e che se lavoriamo bene possiamo davvero ottenere ottimi risultati.

Gli imprenditori, soprattutto se PMI, non hanno ancora compreso il vero valore di questa piattaforma, ma man mano si stanno attrezzando. Personalmente ricevo decine e decine di proposte di collaborazione ogni settimana, il che è un buon segno.

Il problema vero è solo che spesso non si ha un’idea di budget corretta e quindi si spaventano quando ci sono da investire decine di migliaia di euro annuali per ottenere risultati. La barriera di entrata si sta alzando e questo è da tener conto. Tuttavia, con un po’ di pazienza, si possono convincere e portare risultati.

Quali sono i Migliori Social Per promuovere un’azienda?

Risposta: quelli dove ci sono i loro clienti.
Risposta perfetta: quelli dove i clienti sono disposti ad ascoltare e leggere quello che abbiamo da dire.

Il linea di massima comunque dipende dalle Buyer personas e il nostro scopo deve essere quello di creare una relazione quanto più costante con loro.

Analizziamo il concetto MAU (MONTHLY ACTIVE USERS), cos’è la COPERTURA RELATIVA DEL TARGET DI RIFERIMENTO e perchè è cosi importante?

Il Mau è il numero di utenti attivi nel mese corrente. La copertura relativa è la % di questi che è presente su una piattaforma. Su Facebook al momento, come detto, si riesce a coprire il 97% delle persone attive online in Italia.

Qualche consiglio per imprenditori che decidono di portare l'azienda sui social?

• Investite, con costanza, sia in traffico che in formazione e consulenze di livello
• Non abbiate fretta, il tempo non aiuta a prendere decisioni
• Valutate se i social sono un buon mezzo per voi. Se sprecate soldi, non ha senso esserci

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Dunque: a livello personale voto 1000. Mi sono sposato, ho volato parecchio intorno al mondo, ho conosciuto persone e vissuto esperienze uniche.

A livello professionale 9/10. Fatturati in crescita, personal branding in rapida salita e grandissime soddisfazioni. Mi do 9 perchè, come dice un amico romano “Er 10 solo ar Capitano”. Scherzi a parte, il 9 solo perchè c’è sempre spazio di miglioramento.

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- Paolo Ercolani -